I capelli bianchi arrivano ad ogni età ed è un fenomeno che colpisce uomini e donne, senza distinzione. Ma a che cosa è dovuto e perché diventano bianchi? Da una parte un gruppo di ricercatori ha provato a trovare una soluzione tramite studio, dall’altra ci sono spiegazioni scientifiche che possono portare ad una risposta concreta. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Che cos’è un capello bianco
Quando si parla di capello bianco ci si riferisce ad un processo che contrasta la sua colorazione naturale. Il follicolo pilifero possiede delle cellule che sono poste alla sua base: sono le responsabili della produzione di melanina, ovvero della colorazione naturale dei propri capelli (gli stessi che permettono di avere una abbronzatura durante in estate).
La melatonina diffonde i pigmenti colorati all’interno del bulbo in formazione, ma nel momento in un cui il processo subisce uno stop i capelli diventano bianchi e non più pigmentati.
Ma perché accade ad alcuni soggetti e ad altri no? E cosa cambia con l’andare avanti dell’età?
“I capelli diventano bianchi per la mancanza dello sviluppo naturale della melatonina”
Lo studio del National Institutes of Health
Sono moltissimi i casi che imputano la comparsa dei capelli bianchi allo stile di vita nonché allo stress quotidiano. Il National Institutes of Health insieme all’’Università di Alabama a Birmingham ha provato a chiarire questo aspetto, dando alle persone una risposta in più in merito al fenomeno.
Secondo i loro studi ci sarebbe una correlazione tra l’attivazione del sistema immunitario innato e la comparsa dei capelli bianchi. Cosa significa? Secondo i professionisti del settore c’è un collegamento tra i geni associati del colore dei capelli, che lancerebbero un allarme in caso di infezione patogena. Lo studio rivela che le persone che hanno i capelli bianchi potrebbero aver sviluppato una patologia dovuta allo stress.
“Per i disordini correlati ai melanociti, pensiamo che questa scoperta sarà rilevante per la comprensione dei disordini di ipopigmentazione autoimmune, della vitiligine e del cancro specifico dei melanociti, il melanoma”
Sono dei risultati che portano alla scoperta di questi geni caratterizzati dal controllo di pelle e capelli, ma anche dello stesso sistema immunitario. Il pigmento non si sviluppa proprio perché ci potrebbero essere delle patologie legate al fenomeno. Gli esperti evidenziano che sono necessari studi ulteriori in merito, così da ottenere anche una possibile soluzione.
Perché i capelli diventano bianchi?
Come accennato, i capelli bianchi sono dovuti dalla mancanza dello sviluppo naturale di melanina all’interno del follicolo pilifero. Le cause maggiori di questo arresto sono l’avanzare dell’età, lo stress e l’ereditarietà:
- Dai 40 in poi la quantità di melanociti diminuisce ogni 10 anni del 20%, causando la diminuzione della melanina con l’arrivo dei capelli bianchi. Il fenomeno è sempre irreversibile e inevitabile.
- Malattie e stress possono accelerare questo processo. I geni che sono atti a “colorare” i capelli possono perdere il loro potere, ecco perché c’è questa manifestazione già in giovane età.
- L’ereditarietà influenza anche il numero di capelli bianchi. Si potrebbe prendere questa qualità dai nonni o dai genitori, ma non solo: anche l’etnia gioca un ruolo nella loro comparsa. Per i caucasici si presentano dai 35 anni, per gli asiatici dai 40 anni e africani dai 45 anni.
In ogni caso, prima o tardi, la melanina con il processo di invecchiamento non viene più prodotta dall’organismo lasciando spazio al perossido di idrogeno che causa quel colore bianco che tutti conoscono (la famosa acqua ossigenata).
